Beh, cos’è quella faccia, eh, dai su, non ne facciamo un dramma,
vedrai che, quando sei guarito, ci ridi sopra.
Ma cosa fai, ma cosa fai, dai non piangere, sei peggio d’un bambino.
Ma guarda un po’, alla tua età, dai, finiscila, che vuoi che sappiano le suore.
Ma smettila, fissato, è chiaro che guarisci, ma che ti metti in mente,
vedrai che starai bene, vedrai, vedrai, vedrai,
andremo in giro insieme e troveremo il bosco pieno di animali,
e poi andremo con la barca, dove il mare è alto, in mezzo ai pescecani,
e dopo, stanchi morti, andremo fuori a cena, dalla zia Morina,
che ci farà il coniglio e ci darà quel vino che c’ha solo lei.
Vedrai, vedrai, ci ubriacheremo insieme e canteremo in coro le nostre canzoni
e poi ci butteranno fuori e sveglieremo tutti, pieni d'allegria.
Ma cosa fai, ma cosa fai, ma piangi ancora, dai, non è poi tanto grave,
non far così, da’ retta a me, non hai niente, ho già parlato col dottore.
Ti senti di morire, ma via, che cosa dici,
vedrai che domattina starai senz’altro meglio.
Vedrai, vedrai, vedrai.
Ti porterò a ballare e ti farò sentire in forma, come allora,
vedrai, le nostre mogli a casa, andremo in giro soli in cerca d'avventura,
E come da ragazzi, tu sarai il migliore e mi farai soffrire, mi ruberai la donna,
e mi dirai, ridendo, che ami solo lei.
Vedrai, vedrai, ci ubriacheremo insieme e canteremo in coro le nostre canzoni
e poi ci butteranno fuori e sveglieremo tutti, pieni d'allegria.
Vedrai, vedrai, vedrai.